La "Voce dell'Anima" è una pratica che non rientra tra le tecniche tradizionalmente conosciute. Può essere considerata una forma di "aiuto alla persona" che accompagna in un percorso totalmente plasmato sulle esigenze di chi "riceve", in senso profondo.

Non è da considerarsi accostabile al canto sciamanico, al viaggio sonoro vibrazionale o ad altre terapie che utilizzano il suono come strumento, poiché nasce grazie alle esperienze ed alle sensibilità che l'operatrice ha sperimentato e maturato nel tempo ed è sostenuta da conoscenze molto antiche che si sono manifestate in modo del tutto inaspettato e naturale.

Il suono, la voce, il canto, la parola, si alternano attraverso l'emersione di frequenze, sonorità e lingue arcaiche, in un processo puramente canalizzato. Tutti ingredienti in grado di bypassare qualsiasi tentativo di resistenza razionale, poiché essenze primigenie che fanno parte dell'uomo, della natura e, come tali, vengono accolte dalla parte più saggia ed istintuale che risiede in ognuno di noi.

Un dialogo tra Anime, tra Fonte Universale e parti ferite e rinnegate che chiedono di essere riconosciute, accolte, liberate.

Antichi codici si rivelano attraverso il suono e la parola bypassando il mentale e accompagnando verso ciò che la vera essenza di sé, non la ragione, chiede. Un processo di cambiamento che, una volta attivato, accompagna verso un sempre maggiore "ritrovamento del proprio Lontano Accampamento", come direbbe Clarissa PinkolaEstès.

Pamela esplora, da oltre vent'anni, quello che il corpo può esprimere ma, anche, ciò che attraverso il corpo si può manifestare. Corpo che diviene "conduttore" di tutto ciò che razionalmente non è possibile inscrivere e controllare, spiegare. Reiki, Riarmonizzazione energetica Glicodice, Exalom, Astrologia Evolutiva e Galattica, sono alcune delle esperienze che le hanno permesso di affinare le percezioni, ma quello di cui lei oggi si occupa è qualcosa di totalmente personale, che non segue scuole e convenzioni perché è semplicemente la sua natura manifesta.

"Ho seguito dei segni, ho permesso che arrivassero, che mi sconvolgessero e ricostruissero mostrandomi quello che non vedevo. Continuo a seguirli..."